Agenti di commercio, è possibile ottenere il 30% del FIRR | Confcommercio

Agenti di commercio, è possibile ottenere il 30% del FIRR

Anche su pressione di Fnaarc Confcommercio, è stato sottoscritto un importante accordo, secondo il quale gli agenti di commercio potranno chiedere all’Enasarco una anticipazione FIRR, fino al massimo del 30% dell’accantonato, che corrisponde ad una somma complessiva di 450 milioni di euro.
INFO: Fnaarc Umbria Confcommercio - Dott.ssa Cristiana Cavallaro - Tel. 075.506711, Fax 075-5067177
c.cavallaro@confcommercio.umbria.it
martedì 26 Maggio 2020 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Il FIRR, accantonato dall’azienda mandante e gestito da Enasarco, è stato istituito dalle parti sociali attraverso gli Accordi economici collettivi.
L’emergenza Covid-19 ha influito – ed influisce – pesantemente sull’attività degli agenti e rappresentanti di commercio. Per questo le rappresentanze di categoria, e in prima linea Fnaarc Confcommercio, hanno concordato di rendere disponibile il 30% del Fondo Indennità Risoluzione Rapporto (FIRR), quale strumento di sostegno alla categoria ed iniezione di liquidità.

La Fondazione Enasarco dovrà ora predisporre le modalità di accesso all’anticipazione per gli agenti che ne faranno richiesta, presumibilmente in più tranche, in osservanza delle regole della Fondazione e dei vincoli di legge.

In ogni caso l’accordo prevede che gli agenti possano esercitare il diritto all’anticipazione entro la data del 31 marzo 2021.

L’accordo raggiunto servirà a dare un aiuto a decine di migliaia di agenti di commercio che in questi mesi di lockdown hanno sofferto la mancanza di lavoro e pertanto di provvigioni da fatturare.
L’impegno di Fnaarc Confcommercio sarà rivolto a fare in modo che le anticipazioni siano erogate nel minor tempo possibile.