Danno indiretto, come chiedere il contributo a saldo
Come occorre procedere.
INFO: Ufficio Incentivi Confcommercio Umbria: tel. 075.506711; tel. 0744.405910 - incentivi@confcommercio.umbria.it.
Sono 531 gli imprenditori umbri, con sede sia dentro che fuori dal cratere, cui è stato riconosciuto il contributo per il danno indiretto provocato dal terremoto alle loro attività economiche. Una misura ottenuta grazie all’azione di Confcommercio Umbria, che per prima ha caparbiamente sostenuto la necessità di aiutare concretamente le imprese.
La richiesta di erogazione del contributo a saldo deve essere inoltrata esclusivamente tramite PEC (posta elettronica certificata) in formato PDF al seguente indirizzo: usr.bandiegare@pec.regione.umbria.it indicando, obbligatoriamente, nell’oggetto della PEC la seguente dicitura: “Articolo 20 bis D.L. 189/2016 – richiesta di erogazione contributo a saldo” entro 60 giorni dall’approvazione del bilancio dell’esercizio 2018 o della dichiarazione dei redditi relativa al medesimo periodo.
Allegato 1 – Disposizioni attuative
Allegato 3 – Richiesta erogazione
L’approvazione formale del bilancio riguarda le società di capitali, da parte dell’assemblea, e dovrebbe cadere da aprile a giugno.
Per tutti gli altri soggetti giuridici, il termine ultimo di invio dei modelli di dichiarazione è per ora il 30 settembre, ma si profilano le solite proroghe dei pagamenti quindi potrebbe slittare anche il termine ultimo di presentazione.
Per entrambe le tipologie di soggetti, comunque, i termini sono soggettivi, nel senso che ogni impresa decide quando approvare il bilancio e quando spedire la propria dichiarazione dei redditi.
Contatta il tuo commercialista per organizzare, in tempo utile, l’invio della richiesta di saldo.
Ricorda che il decreto sul danno indiretto prevede anche che:
- la richiesta di erogazione del contributo a saldo e gli allegati devono essere prodotti esclusivamente su modulistica approvata dal Vice Commissario, pena la non accettazione della stessa;
- per la data di invio della richiesta e delle eventuali integrazioni e di ogni altra comunicazione tramite PEC fanno fede i riferimenti temporali, data e ora, riportati sul messaggio ricevuto che attesta l’avvenuto invio ai sensi del dlgs 82/2005 art. 6;
- la richiesta deve essere sottoscritta, secondo le modalità previste dall’art. 38 del DPR n. 445/2000 (Testo Unico sulla documentazione amministrativa);
- l’erogazione del saldo del contributo è subordinata: a) Alla presentazione del bilancio approvato, qualora non ancora depositato presso il registro delle imprese così come indicato nella richiesta di erogazione di cui all’allegato 3; b) per le imprese non tenute al deposito del bilancio: alla presentazione della dichiarazione dei redditi relativa ai redditi 2017 e 2018 nonché copia dei bilanci 2017 e 2018 per quelle che operano in regime di contabilità ordinaria così come indicato nella richiesta di erogazione di cui all’allegato 3; alla presentazione della dichiarazione dei redditi relativa ai redditi 2017 e 2018 nonché copia della situazione economica relativa agli anni 2017 e 2018 per quelle che operano in regime di contabilità semplificata così come indicato nella richiesta di erogazione di cui all’allegato 3.
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