Confcommercio Terni indica le priorità per il 2019
Partendo dai dati della situazione economica regionale, che fanno dell’Umbria sempre più una regione del sud, e dei consumi – tutt’altro che incoraggianti – Lupi ha parlato prima di tutto delle profonde trasformazioni vissute dal tessuto commerciale: “Il tessuto imprenditoriale della nostra provincia continua a soffrire – ha sottolineato – e al di là dei numeri occorre valutare la qualità e il potenziale delle nuove imprese in confronto a quelle che hanno cessato l’attività. Nel corso di questo anno, come Confcommercio, ci siamo adoperati per sostenere i processi di trasformazione in atti nel settore del commercio, e più in generale del terziario, ma la crisi è strutturale. Nonostante tutto ciò, il negozio può ancora svolgere un ruolo importante come luogo dove vivere esperienze, creare occasioni di incontro e socializzazione nella città ma per gli operatori commerciali si pone la necessità di innovare i propri modelli di business. Servono nuove competenze e professionalità e come Confcommercio, già in questo anno, abbiamo avviato percorsi di formazione mirati nel campo delle tecniche di marketing digitale e “customer experience”,nella gestione del back office e delle informazioni in generale. Nuove progettualità saranno messe in campo anche nel prossimo futuro per sostenere l’evoluzione verso il negozio 4.0”.
Sul piano della programmazione urbanistica e dei processi di rigenerazione urbana, secondo Lupi ci sono in ballo scelte importanti da affrontare che rilevano significativamente anche sulle prospettive del commercio cittadino, e in generale del terziario. Tornano attuali i temi della “smart city” e dei processi di governance che ne derivano.
“Riteniamo – ha evidenziato il presidente – che, nel rispetto del principio della pluralità dei format e del diritto dei consumatori ad avere sul territorio una rete articolata e differenziata dei vari formati commerciali, non ci siano le condizioni per aprire a Terni altre grandi e medie superfici di vendita, ma per uan riqualificazione del tessuto esistente”.
Le altre priorità per Confcommercio Terni sono la riqualificazione del Mercato di Largo Manni; nuove funzionalità per l’ex Mercato Coperto, localizzazioni appropriate per l’ex Mattatoio e per il Mercato Ortofrutticolo; una adeguata valorizzazione del Palazzetto dello Sport; attivazione della piattaforma logistica Terni- Narni a supporto dei rispettivi tessuti urbani; completamento della Orte-Civitavecchia e messa in sicurezza della Flaminia.
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