Voucher e appalti, le ultime novità
Il decreto dovrà comunque essere convertito in legge entro 60 giorni, altrimenti decadrà. Nello specifico.
Voucher
Vengono abrogate tutte le disposizioni sul lavoro accessorio.
Non si potranno più acquistare voucher per pagare colf, giardinieri e gli altri lavoratori occasionali.
I voucher comprati prima del 18 marzo potranno essere spesi entro il 31 dicembre 2017.
A seguito del provvedimento di venerdì scorso con il quale il Governo ha abrogato il lavoro accessorio, sono stati segnalati alcuni casi di esercenti che, nella sera di sabato, non sono riusciti ad “attivare” i voucher regolarmente acquistati, che come detto saranno attivabili per tutto il 2017.
Il problema per alcuni sembra ci sia stato anche nella giornata di domenica.
Per consentirci a Confcommercio e alle sue Federazioni di muoversi nei confronti dell’INPS, sarebbe molto utile sapere se anche in Umbria si siano verificate disfunzioni nella gestione dei voucher. Fatecelo sapere.
INFO
SERVIZIO RISORSA LAVORO
Confcommercio provincia di Perugia
Tel. 075 5067149
risorsalavoro@confcommercio.umbria.it
Appalti
Viene reintrodotta la responsabilità solidale inderogabile e piena tra committente e appaltatore/subappaltatori.
Ora, se l’appaltatore (o il subbappaltatore) non versa le retribuzioni e i contributi ai lavoratori, questi potranno “aggredire” immediatamente il patrimonio del committente. Prima invece i dipendenti dovevano comunque tentare di recuperare il credito dall’appaltatore e dopo potevano chiamare in causa il committente.
Confcommercio: “Sui voucher, scelta negativa e senza adeguate alternative”
“I voucher erano l’unico strumento legale, tracciabile, soggetto a copertura Inps e Inail, e idoneo a coprire prestazioni saltuarie e occasionali anche nelle imprese. E la scelta della loro cancellazione, che sembra legata più alla volontà di evitare il referendum che ad una valutazione di merito, crea un vuoto non tenendo conto che quelle prestazioni sono comunque presenti nelle imprese.
Una vicenda giunta, dunque, ad un epilogo ancor più paradossale se si considera che nei settori rappresentati da Confcommercio, in particolare nel turismo e nella ristorazione, dove peraltro l’occupazione stabile è cresciuta, i voucher erano uno strumento molto apprezzato soprattutto perché consentivano di operare legalmente e con semplicità”: questo il commento di Confcommercio al decreto legge per l’abolizione dei voucher approvato dal Consiglio dei Ministri.
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