Fondo di integrazione salariale, servizio gratuito per le imprese associate Confcommercio
16 gennaio 2017 – Il Fondo di Integrazione salariale è l’ammortizzatore sociale previsto dal Jobs Act per le aziende che non possono accedere a Cassa integrazione ordinaria e Cassa integrazioni straordinaria, ovvero le aziende dei settori commercio e turismo, ad eccezione delle attività con più di 50 dipendenti.
Due sono le prestazioni che il fondo garantisce a sostegno del reddito dei lavoratori in caso di crisi aziendale.
1) L’assegno di solidarietà
Il datore di lavoro, che con più di 5 dipendenti, al fine di evitare licenziamenti, stipuli accordi aziendali di riduzione d’orario con i sindacati comparativamente più rappresentativi può richiedere tale assegno a sostegno del reddito dei lavoratori interessati per un periodo massimo di 12 mesi in un biennio mobile.
Alcuni dati tecnici
La riduzione media oraria non può essere superiore però al 60% dell’orario giornaliero, settimanale o mensile.
I lavoratori devono comunque avere una anzianità di almeno 90 giorni di lavoro effettivo presso l’unità produttiva.
Per ciascun lavoratore la percentuale di riduzione complessiva non può essere superiore al 70% nell’arco dell’intero periodo della richiesta.
2) L’assegno ordinario
E’ invece una prestazione a sostegno del reddito di quei dipendenti di imprese con più di 15 dipendenti, che sono stati posti in sospensione o riduzione di attività per situazioni di crisi aziendali transitorie non imputabili all’impresa e ai dipendenti; crisi temporanee di mercato, riorganizzazione aziendale e crisi aziendale esclusi i casi di cessazione dell’attività.
La prestazione può essere erogata per una durata massima di 24 mesi un biennio mobile.
La richiesta dell’assegno ordinario va corredata della documentazione relativa all’assolvimento degli obblighi di informazione e consultazione sindacale previsti dall’art. 14 del D.LGS 148/2015 pertanto ad essa deve essere allegata, la comunicazione preventiva o il verbale di esame congiunto o l’accordo sindacale.
Confcommercio Umbria offre il servizio di assistenza e rappresentanza per espletare la parte sindacale della procedura, gratuito per i soci Confcommercio che applichino integralmente il Contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto da Confcommercio.
Per i non soci, si richiede il versamento del contributo di assistenza contrattuale.
INFO:
Area Lavoro e Relazioni Sindacali Confcommercio Umbria, dott. ssa Martina Sacchetti, tel. 075.506711, m.sacchetti@confcommercio.umbria.it
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