In arrivo i “ristori” della Regione, oltre 4 milioni di euro per le imprese umbre | Confcommercio
Aiuti di Stato: soglia de minimis più alta

In arrivo i “ristori” della Regione, oltre 4 milioni di euro per le imprese umbre

Pubblicato in questi giorni l’elenco delle quasi 500 le imprese umbre - ristoranti, commercio legato al turismo e artigianato – ammesse al bando regionale “multimisura”, scaduto a novembre scorso, chiesto ed ottenuto da Confcommercio.
giovedì 2 Febbraio 2023 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Mettiamola così: senza l’azione pressante di lobby nei confronti della Regione da parte di Confcommercio, semplicemente il bando non ci sarebbe stato, e oltre 4 milioni di euro non sarebbero arrivati in questi giorni alle imprese umbre.

Questo bando è stato un ulteriore aiuto per i ristoratori, tra le categorie più danneggiate dalla pandemia, con una attenzione particolare per quelli che operano nei centri storici. Ma è stato anche l’unica forma di “ristoro” per il commercio legato al turismo, che finora era stato escluso da ogni forma di aiuto.

Ad eccezione di pochi casi, tutte le imprese che hanno fatto domanda hanno ottenuto i contributi a fondo perduto: in gran parte si è trattato di associati Confcommercio, che si sono portati a casa oltre 3 milioni di euro dei 4 messi a disposizione dalla Regione.
Tutte le imprese che hanno utilizzato lo Sportello Incentivi di Confcommercio sono state ammesse al beneficio.

“Con l’impegno di ulteriori importanti risorse, anche la Regione ha dimostrato di avere colto le esigenze delle nostre imprese che, dopo due anni durissimi, hanno ancora bisogno di ossigeno per ripartire”, commenta Giorgio Mencaroni, presidente di Confcommercio Umbria, cha ha spinto fortemente per ottenere il beneficio assieme alle sue Federazioni di settore FIPE (Federazione Pubblici Esercizi) e FAST (Federazione Attività Settore Turismo, che rappresenta le attività commerciali della filiera turistica: prima associazione nata in Italia per il settore).

“Circa 360 ristoranti umbri stanno ricevendo in questi giorni i contributi regionali grazie al bando che abbiamo sostenuto”, aggiunge Romano Cardinali, presidente di FIPE Umbria Confcommercio. “In molti casi si tratta di cifre importanti, che ci aiuteranno a consolidare la ripartenza”.

“Per le attività commerciali legate al turismo, si tratta di un risultato storico”, conclude Stefano Leoni, presidente di FAST Umbria Confcommercio. “Per la prima volta, è stato riconosciuto il danno subito a causa del crollo del turismo in quanto componenti della stessa filiera. Siamo molto soddisfatti di questo risultato: base di partenza verso i molti altri obiettivi della nostra associazione”.

Info e contatti

Sportello Bandi ed Incentivi Confcommercio Umbria

Provincia di Perugia – 075.506711
Provincia di Terni – 0744.405910