Rottamazione e stralcio anche per i tributi degli enti locali
Il Decreto Bollette è diventato legge: ci sono novità e conferme per le imprese. Ecco le novità più rilevanti.
Rottamazione e stralcio minicartelle anche per i tributi degli enti territoriali
Gli enti territoriali (Regioni, Province, Comuni, Città metropolitane) con l’adozione di un apposito atto (normativo per le Regioni e deliberativo per gli enti locali) da approvare entro il termine di 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto Bollette (29 maggio 2023) possono prevedere l’applicazione della rottamazione quater e lo stralcio delle cartelle fino a 1.000 euro anche per i tributi locali gestiti direttamente ovvero affidati a terzi.
Credito imposta start up innovative
Introdotto credito di imposta, in misura non superiore al 20% delle spese sostenute, a favore delle startup innovative costituite dal 1° gennaio 2020, operanti nel settore dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità per attività di ricerca e sviluppo volte alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati, al fine di garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici
Definizione Agevolata delle Liti Tributarie
Per la definizione agevolata delle liti con l’Agenzia delle Entrate o l’Agenzia delle Dogane, pendenti al 1° gennaio 2023 presso le Corti di giustizia tributaria o presso la Corte di Cassazione, sono posticipati dal 30 giugno al 30 settembre 2023 il termine per la presentazione della domanda di definizione e il termine per il versamento della prima rata.
Le rate successive alle prime 3 possono essere versate da parte del contribuente in un massimo di 51 rate mensili di pari importo, con scadenza all’ultimo giorno lavorativo di ciascun mese, a decorrere dal mese di gennaio 2024, fatta eccezione per il mese di dicembre di ciascun anno, per il quale il termine di versamento resta fissato al giorno 20 del mese.
Incremento Fondo Movimento Sportivo
Per fare fronte all’aumento dei costi dell’energia nel settore sportivo è aumentato di 10 milioni il “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano” da destinare all’erogazione di contributi a fondo perduto per le associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi e piscine.
Le conferme più rilevanti in materia di energia e gas:
- la proroga al secondo trimestre 2023 dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas;
- il rafforzamento del bonus sociale elettrico e gas anche nel secondo trimestre 2023;
- l’ampliamento della platea delle famiglie ammesse al bonus sociale elettrico e gas, con l’aumento, per il periodo 1° aprile – 31 dicembre 2023, da 20.000 a 30.000 euro del valore soglia dell’ISEE per l’accesso ai benefici in questione per le famiglie numerose con almeno 4 figli.
Contatta lo Sportello Energia di Seac Confcommercio Umbria.
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Tel. 075.506711
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