Gustum: a Perugia evento dedicato alla ciaramicola

Proseguono nel territorio GAL Media valle del Tevere,  gli appuntamenti inseriti nel progetto Gustum, che valorizza il territorio e i suoi prodotti,  promosso dai GAL Alta Umbria, Media Valle del Tevere, Valle Umbra e Sibillini, Trasimeno ed Orvietano con la gestione operativa di Università dei Sapori e Confcommercio Umbria e la collaborazione di CIA Umbria.

Dopo Torgiano e Todi, il  21 marzo tocca a Perugia.
Presso la sede di Università dei Sapori, dalle ore 11:00, si parlerà di un tipico dolce perugino legato al periodo pasquale, ma ormai sempre presente, la ciaramicola.
Sul tema “La ciaramicola: storia, forma e colore”, interverranno lo storico dell’alimentazione Marino Marini, la biologo nutrizionista Serena Fagioli, con un focus sui coloranti utilizzati in cucina, e Valentina Galletti Faffa, del forno Faffa di Ponte Valleceppi, vera istituzione nella realizzazione della ciaramicola.
Al termine degustazione a base, ovviamente, del dolce caratterizzato dal classico color rosa!

INGRESSO  GRATUITO! PARTECIPATE! 

COS’E’ GUSTUM
Gustum è una rete di ristoratori e produttori locali,  creata per valorizzare la tradizione gastronomica umbra e le produzioni agroalimentari tipiche di qualità, e attraverso esse comunicare il territorio, i  borghi e le  città dell’Umbria, la sua natura e ospitalità.

43 imprese tra ristoranti e imprese alimentari che fanno degustazione sono entrate a far parte di un itinerario gastronomico regionale fondato sui prodotti tipici del territorio e che si basa su uno stretta sinergia commerciale con le aziende agricole e agroalimentari fornitrici di prodotti umbri, con reciproco vantaggio per i due comparti.

I ristoranti e le botteghe alimentari aderenti a Gustum – identificabili attraverso il logo Gustum apposto su vetrofania, locandine e altri materiali – hanno sottoscritto un disciplinare che prevede specifici requisiti sul locale, sull’offerta e sul servizio.  I termini per aderire al progetto da parte dei ristoranti sono stati riaperti fino al 2024: chi fosse interessato può rivolgersi al GAL del proprio territorio o al numero 075. 9220034.