Finalmente la ripresa, ma restano dei dubbi
Nelle "Note economiche" l'Ufficio Studi Confcommercio punta il dito soprattutto sullo "spettro delle clausole di salvaguardia che incombono sul futuro fiscale degli italiani". Confermate le previsioni per 2015 e 2016 (+1,1 e +1,4%), ma al ritmo attuale di crescita il recupero di quanto perso durante la crisi è stimato al 2027 per il Pil pro capite, al 2010 per la spesa delle famiglie e addirittura al 2032 per il reddito disponibile.
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