Tessili e calzature, nuove regole sulle etichette
Il 3 novembre prossimo ci sarà il seminario informativo promosso da Camera di commercio di Perugia – Promocamera, con la collaborazione tecnica di Confcommercio e Federmoda della provincia di Perugia. Sarà distribuito gratuitamente alle imprese il Kit SOS Etichettatura, realizzato da Federazione Moda Italia per mettere gli imprenditori nelle condizioni di evitare pesanti sanzioni.
La nuova normativa europea sulla denominazione delle fibre tessili e dei pellami e relativa etichettatura ha introdotto nuovi obblighi in capo ai commercianti di questi settori, chiamati a risponderne in prima battuta in caso di non conformità.
Per spiegare le nuove regole in materia di etichettatura dei prodotti tessili e calzature, il prossimo 3 novembre sarà organizzato un seminario informativo rivolto alle imprese, promosso dalla Camera di commercio di Perugia – Promocamera, con la collaborazione tecnica di Confcommercio e Federmoda della provincia di Perugia.
In occasione del seminario – che si svolgerà a partire dalle ore 9,30, nella Sala Rossa della Camera di commercio a Perugia – sarà distribuito agli imprenditori il kit SOS Etichettatura, realizzato da Federazione Moda Italia e Confcommercio effettuare correttamente gli ordini, gestire al meglio il confronto con gli organi ispettivi, stimolare i fornitori ad etichettare in maniera corretta e garantire trasparenza e fiducia al consumatore finale.
Al seminario partecipa, tra gli altri, Massimo Torti, segretario generale Federazione Moda Italia, che risponderà alle domande degli imprenditori.
“L’obbligo dell’etichettatura dei prodotti tessili e di pelletteria – commenta Carlo Petrini, presidente di Federmoda Confcommercio della provincia di Perugia – scatta nel momento in cui la merce viene venduta al pubblico e, pertanto, ricade sul dettagliante l’onere di vendere il prodotto in regola con le norme di etichettatura. Sembra paradossale, ma ora è il dettagliante l’oggetto di sanzioni e sequestro della merce se non a norma di legge.
La nostra Federazione Moda Italia si sta adoperando affinché la responsabilità della corretta etichettatura ricada, come sarebbe logico, sul produttore e non sul rivenditore, ma per affrontare l’emergenza ha predisposto un kit chiamato “SOS Etichettatura”, che contiene tutte le informazioni e le indicazioni per tutelare il venditore al dettaglio in caso di controlli.
Il seminario del prossimo 3 novembre ci offre l’occasione per fare chiarezza sulla normativa, ma anche per distribuire agli imprenditori il Kit SOS Etichettatura, uno strumento davvero completo che ci consente di dialogare con i nostri clienti in modo corretto e limitare il rischio di sanzioni”.
Il Kit SOS Etichettatura, infatti, contiene ogni informazione riguardante la nuova normativa sull’etichettatura, un vademecum di consigli pratici che consentono al commerciante di tutelarsi nei confronti dei fornitori per merce con etichette non conformi, la lista completa delle fibre tessili tradotta nelle lingue più diffuse da mettere a disposizione dei clienti, i consigli del legale nei rapporti con il fornitore in caso di individuazione di vizio di conformità dell’etichetta, un timbro da apporre sugli ordini a tutela del commerciante.
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