Dal 2015 Certificazione Unica (CU) al posto del CUD. Ecco il modello
Dal 2015 la "Certificazione Unica" (CU) sostituirà il modello CUD e consentirà di far confluire in un unico documento tutti i redditi corrisposti nel 2014: non solo, quindi, quelli di lavoro dipendente ed assimilati, ma anche quelli finora certificati in forma libera. Vi presentiamo in allegato la bozza del modello.
Un solo modello di certificazione
Dal prossimo anno i sostituti d’imposta avranno un solo modello per attestare sia i redditi di lavoro dipendente ed assimilati, finora riportati nel CUD, sia altri redditi (per esempio, i redditi di lavoro autonomo ed i redditi diversi), oggi certificati in forma libera.
Con la “Certificazione Unica” i sostituti d’imposta compileranno un solo frontespizio contenente i propri dati, le informazioni anagrafiche del contribuente ed il prospetto dei figli e degli altri familiari a carico del dipendente o pensionato in relazione ai quali sono state riconosciute le detrazioni per carichi di famiglia.
“Bonus Irpef”
Nel nuovo modello è stata inserita una apposita sezione per gestire il credito di 80 euro riconosciuto in busta paga dal sostituto di imposta ai lavoratori dipendenti e ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26.000 euro.
Con riferimento ai redditi di lavoro dipendente ed ai redditi di pensione, restano confermate, anche per il nuovo anno, una serie di agevolazioni, tra cui l’abbattimento della base imponibile dei redditi erogati ai ricercatori, alle lavoratrici ed ai lavoratori che rientrano in Italia dopo aver maturato un’esperienza lavorativa all’estero.
Condividi