Imprese iscritte alla Camera di Commercio – Indirizzo PEC univoco
Il Mise, circolare del 9 maggio, ha chiarito che l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) iscritto nel Registro delle Imprese deve essere "proprio" dell’impresa e riconducibile ad essa in via esclusiva.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con lettera-circolare del 9 maggio, ha chiarito che l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) iscritto nel Registro delle Imprese deve essere “proprio” dell’impresa e riconducibile ad essa in via esclusiva, aggiungendo che “precedenti indicazioni operative fornite in passato – secondo cui era possibile, per le imprese, indicare l’indirizzo di PEC di un terzo ai fini dell’adempimento pubblicitario in parola – sono da ritenersi ormai superate alla luce della successiva evoluzione normativa, risultando oggi indubitabile che per ogni impresa (sia essa societaria o individuale) debba essere iscritto, nel registro delle imprese, un indirizzo di PEC alla stessa esclusivamente riconducibile”.
A seguito di tale orientamento e delle connesse istruzioni ministeriali si informa che non sarà più possibile utilizzare un indirizzo PEC unico per più imprese.
Le imprese di nuova costituzione dovranno indicare al momento dell’iscrizione un proprio ed univoco indirizzo PEC, non in uso ad altre imprese.
La comunicazione di un indirizzo PEC già utilizzato da altre imprese comporterà la sospensione della pratica di iscrizione e la conseguente richiesta di un nuovo ed univoco indirizzo PEC.
Decorso il termine di regolarizzazione senza che sia stato comunicato il nuovo indirizzo PEC la pratica verrà rifiutata e pertanto l’impresa non verrà iscritta nel Registro delle Imprese.
Le imprese sono invitate inoltre a programmare la modifica di quegli indirizzi PEC che risultano iscritti su più posizioni.
Fonte Camera di Commercio Perugia
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