La riforma del lavoro è legge | Confcommercio

La riforma del lavoro è legge

E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore il 18 luglio  “La riforma del Mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”. In allegato il testo con gli aspetti più salienti per i settori del terziario.

IL TESTO DELLA RIFORMA

CONVEGNO CONFCOMMERCIO SULLA RIFORMA

 

martedì 3 Luglio 2012 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore il 18 luglio  “La riforma del Mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”. 
Il testo, che riportiamo per intero, tocca diversi capitoli in materia di lavoro, tra cui i più rilevanti attengono alla flessibilità in entrata ed in uscita ed agli ammortizzatori sociali.

La Confcommercio, prima partecipando a tutti gli incontri con il Governo, poi attraverso il raccordo con le forze politiche e la presentazione di appositi emendamenti, ha lavorato al fine di  far emergere le specificità e le esigenze dei settori rappresentati, soprattutto per correggere un impianto fortemente critico, come pubblicamente dichiarato. 

Il testo approvato, pur mantenendo evidenti criticità sotto il profilo degli oneri burocratici e delle rigidità, risulta migliorato secondo alcune nostre richieste. In particolare vi è stato il recupero di importanti istituti di flessibilità in entrata che erano stati cancellati e vi è stata la conferma delle quote contributive per gli ammortizzatori sociali versate dai nostri settori.

La Confederazione continuerà a lavorare nella fase applicativa al fine di migliorare il provvedimento nella logica di offrire alle imprese del terziario e dei servizi una normativa maggiormente rispondente ai bisogni di flessibilità dei settori  rappresentati.

 IL TESTO DELLA RIFORMA