La disciplina degli scarichi delle acque reflue | Confcommercio

La disciplina degli scarichi delle acque reflue

La disciplina degli scarichi delle acque reflue presuppone l’obbligo dell’autorizzazione prima della loro attivazione.

martedì 29 Maggio 2012 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

La disciplina degli scarichi delle acque reflue presuppone l’obbligo dell’autorizzazione prima della loro attivazione.
L’autorizzazione va presentata :
·      al Comune, se lo scarico è in pubblica fognatura,
·      alla Provincia, in tutti gli altri casi.
L’ente è obbligato a rilasciare l’autorizzazione entro 90 giorni dalla richiesta (art. 45 comma 6). Trascorso inutilmente tale periodo, la domanda di autorizzazione si intende respinta.
Durata  (art. 45 comma 7)
L’autorizzazione è valida per 4 anni del momento del rilascio.
1 anno prima della scadenza ne dev’essere richiesto il rinnovo.
Per tutti gli scarichi, sia industriali che domestici, vige quindi l’obbligo generale di richiedere l’autorizzazione.
Le acque reflue domestiche godono però di semplificazioni:
·      se destinate alla pubblica fognatura non abbisognano di alcuna autorizzazione (art. 45 comma 4) e non sottostanno ad alcuna sanzione.
Le acque reflue domestiche devono solo rispettare il regolamento fissato dal gestore della pubblica fognatura.
·      se non destinate invece in pubblica fognatura non solo hanno l’obbligo di richiedere l’autorizzazione, ma sottostanno anche alle sanzioni.

IL SERVIZIO
Il Servizio Rifiuti ed Ambiente della Confcommercio della provincia di Perugia supporta le imprese  in tutti gli adempimenti relativi alla corretta gestione delle emissioni atmosferiche.

  • Informazione e consulenza gratuiti sulle normative
  • Assistenza, anche presso l’azienda, per i vari adempimenti

CONTATTI
Amanda Calisti – tel. 075.5067146, a.calisti@confcommercio.pg.it

LINK UTILI
www.provincia.perugia.it
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www.arpa.umbria.it