Assicurazione per eventi catastrofali, cosa fare in attesa del decreto attuativo
Molte aziende si sono già viste proporre polizze assicurative per danni derivanti da eventi catastrofali, il cui obbligo è previsto dalla legge di Bilancio 2024.
Manca però il decreto interministeriale attuativo e le bozze del decreto che sono state condivise con le associazioni di categoria, come Confcommercio, contengono ancora numerosi elementi da chiarire.
Lo schema del Decreto Interministeriale – predisposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze d’intesa con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – definisce le imprese soggette all’obbligo assicurativo, l’oggetto della copertura assicurativa e le calamità naturali e gli eventi catastrofali da assicurare: alluvioni, inondazioni, esondazioni, terremoti e frane.
I premi saranno proporzionali al rischio, tenendo conto delle caratteristiche del territorio e della vulnerabilità dei beni assicurati. Non appena il decreto sarà pubblicato, ne daremo immediatamente conto.
Prima di stipulare nuove polizze, si consiglia dunque di attendere l’emanazione del decreto.
Nel frattempo, la Confederazione sta negoziando con Generali Spa una copertura assicurativa contro eventi catastrofali in convenzione per le imprese associate, per avere condizioni di miglior favore rispetto alla totalità del mercato.
Ricorda che l’obbligo assicurativo per le imprese contro gli eventi catastrofali, introdotto dall’ultima Legge Finanziaria 2024 che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025, interesserà tutte le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, relativamente ai danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali a terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali, iscritti a bilancio.
Non è chiaro se, nonostante l’obbligatorietà, ci saranno sanzioni in capo alle imprese in caso di inadempienza.
Area Normativa Confcommercio Umbria
Fabrizio Grilli
Tel. 075.506711
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