Cassetto digitale dell’imprenditore, come funziona il servizio gratuito
Al Cassetto digitale si accede tramite piattaforma impresa.italia.it.
Il Cassetto digitale si apre con una “chiave”. Una Cns (ossia una smart card o chiavetta usb) o uno Spid, che consente l’identificazione certa dell’utente in rete e permette, a chi ha una carica all’interno di un’impresa, di firmare digitalmente documenti informatici oltre che accedere in rete a tutti i servizi della pubblica amministrazione.
Se non hai ancora l’identità digitale SPID, contatta gli uffici Confcommercio Umbria sul territorio che te la rilasceranno in pochi minuti. Prenota il tuo SPID CLICCANDO QUI!
Dentro il Cassetto c’è tutta la vita di un’impresa: bilanci degli ultimi tre anni, documenti anche in inglese, il numero dei dipendenti, il capitale sociale, visura dei soci, visura ordinaria completa, gli ultimi tre bilanci d’esercizio. E poi tutti gli atti: fusioni, statuto etc. Non solo. Il cassetto è più completo rispetto a quello che l’imprenditore troverebbe facendosi stampare, e pagare, una visura allo sportello, come ad esempio le pratiche presentate al Suap.
Un Cassetto pesante dunque, pieno di documenti, ma “leggero” tanto da essere portato nello smarthphone. Nel giro di pochi secondi dal proprio cellulare l’imprenditore apre il cassetto e in tempo reale scarica un pdf di quello che gli serve e può anche condividerlo. Un passaggio fondamentale questo, che trasforma il cassetto digitale per l’imprenditore in una vera “rivoluzione” con effetti immediati nella vita quotidiana.
Se si è ad esempio in fila in banca e ci si accorge allo sportello che manca un documento, a quel punto si accede dal cellulare al cassetto digitale e in pochi minuti a costo zero, grazie al servizio gratuito offerto dalla Camera di Commercio, si accede all’informazione che ci occorre. O per l’imprenditore che è all’estero, se si ha una necessità immediata di accedere ad una visura, può averla in tempo reale anche in lingua inglese.
Condividi