Cities Mobility Analitycs: presentata la piattaforma a Perugia

Chi sono i visitatori del centro storico di Perugia? Qual è il genere e l’età prevalente? Quale la loro provenienza? Quanti di loro sono pendolari e quanti stranieri? Con quale frequenza visitano il centro, e quanto mediamente si trattengono? Qual è la loro capacità di spesa?
A queste, e a molte altre domande, risponde la piattaforma Cities Mobility Analitycs di Confcommercio, strutturata nell’ambito del progetto Cities, finalizzato a riqualificare e rigenerare i centri urbani e sostenere le economie di prossimità.

Perugia è una delle 12 città in Italia dove Confcommercio sperimenta il progetto Cities, che nel capoluogo umbro è declinato nella raccolta e l’uso efficace dei dati, per trasformarli in informazioni utili alla definizione di politiche e azioni adeguate alle necessità di imprese e cittadini.

Con questa iniziativa Perugia si conferma dunque cantiere di innovazione urbana, come è stato sottolineato nell’incontro di presentazione del progetto e della piattaforma con gli imprenditori del centro storico, che si è svolto oggi presso l’ex Borsa Merci di via Mazzini: il primo di una serie di appuntamenti che riguarderanno anche le altre aree del Comune specificamente coinvolte.

A illustrare scopo e natura del progetto Cities e le opportunità offerte dalla piattaforma Cities Mobility Analitycs sono stati Ivana Jelinic, presidente di Confcommercio Perugia, Federico Fiorucci, vicedirettore Confcommercio Umbria, Paolo Testa, responsabile Settore Urbanistica e Rigenerazione Urbana Confcommercio, Francesco Poeta, responsabile Marketing Confcommercio Umbria, Giada Cipolletta, digital strategist e vice presidente Terziario Donna Confcommercio Umbria.

Il progetto Cities fornisce alcuni strumenti strategici per contrastare la desertificazione commerciale con la riqualificazione urbana: interventi quanto mai necessari anche alla luce dei dati diffusi dall’Osservatorio Confcommercio sulla demografia d’impresa che confermano, anche per il capoluogo umbro, un preoccupante calo delle attività commerciali nel centro storico, che dura da oltre dieci anni.

“A Perugia – spiega Confcommercio Umbria – si dà vita a un progetto innovativo che prevede l’implementazione di un sistema di monitoraggio delle presenze di cittadini, pendolari, residenti e turisti basato sui dati generati dalla rete mobile 4G e 5G rilevati da Wind3, che ne è partner.

Dalla rilevazione nasce una piattaforma in grado di fornire dati sulle persone che si muovono nei centri urbani. Questi dati, in forma anonima, permettono di realizzare analisi a supporto delle azioni di pianificazione urbana e di marketing del territorio”.

In questa fase sperimentale, il progetto interessa tre grandi aree del territorio comunale di Perugia: il centro storico, Fontivegge, Ponte San Giovanni.

Ivana Jelinic, introducendo i lavori, ha espresso grande soddisfazione per la scelta di Perugia come uno dei 12 luoghi di sperimentazione del progetto da parte di Confcommercio nazionale: “Attraverso questo strumento – ha sottolineato – siamo certi di poter dare ai nostri imprenditori elementi molto utili per la gestione della propria attività e un supporto efficace nella programmazione del loro business. Oggi i dati sono la bussola che ogni imprenditore deve tenere presente per fare scelte ponderate, in qualunque settore di attività”.

“Il Comune di Perugia”, hanno spiegato i rappresentanti di Confcommercio, “si accinge a far decollare il proprio progetto più innovativo, quel Gemello Digitale che si prefigura come “modello” in cui gli elementi fisici della città reale (edifici, strade, piazze, parcheggi, ecc.) inviano i propri dati ad un data base che ne ricostruisce la versione virtuale.

Il progetto Cities di Confcommercio va dunque a collocarsi in un contesto favorevole ed è un pezzo importante di questo processo di rigenerazione urbana.

Partendo infatti dai dati dei flussi delle persone in un dato perimetro, permette di capire l’età, il genere, la nazionalità, la provenienza, la propensione al consumo, la capacità di spesa e altre informazioni essenziali per assumere le necessarie scelte di carattere individuale e collettivo.

Il progetto si concentra sui flussi dei consumatori e sui loro atteggiamenti di visita e consumo per analizzare una parte fondamentale della vita urbana ovvero quella dei servizi essenziali per l’utenza e per sviluppare progetti sinergici.

Utilizzando i dati raccolti, è possibile aggregare e analizzare le informazioni consentendo così ai gestori di fare modifiche in tempo reale sui sistemi della città per offrire servizi pubblici sempre più efficienti, e agli imprenditori di riprogrammare la propria offerta così da venire sempre di più incontro alle esigenze dell’utenza e dei visitatori.

Il progetto Cities e il progetto Gemello Digitale offrono al Comune di Perugia e a Confcommercio una grande occasione di complicità positiva per il bene della città. Una sinergia che sarà peraltro possibile replicare in altri contesti non solo umbri, ma anche di fuori regione”.