CONAI: Guida all’adesione e all’applicazione del contributo ambientale | Confcommercio

CONAI: Guida all’adesione e all’applicazione del contributo ambientale

Sul sito del Conai (www.conai.org) è stata pubblicata la Guida agli adempimenti per il contributo ambientale sugli imballaggi per l’anno 2013

venerdì 11 Gennaio 2013 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

La Guida contiene una serie di aggiornamenti tra cui si segnala:

– la riduzione del contributo ambientale CONAI sugli imballaggi:

· in acciaio da 31,00 a 26,00 euro/ton
· in plastica da 120,00 a 110,00 euro/ton
· in carta da 14,00 a 10,00 euro/ton (fino al 31 marzo 2013)
         e da 10,00 euro/ton a 6,00 euro/ton (dal 1° aprile  2013)

– la riduzione del contributo forfetario sul peso dei soli imballaggi delle merci da 40,00 a 32,00 euro/ton (fino al 31 marzo 2013)  e da 32,00 euro/ton a 31,00 euro/ton (dal 1° aprile  2013)

– la riduzione delle aliquote  da applicare sul valore delle importazioni dei prodotti alimentari imballati da 0,10% a 0,07% e dei prodotti non alimentari imballati da 0,05% a 0,04%

Per usufruire della procedura semplificata di esenzione dal contributo per attività di esportazione, oltre a ribadire che il relativo modulo dovrà essere inviato a Conai entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno, viene specificato che a partire dal 2013, qualora tale termine coincida con un giorno festivo, lo stesso deve intendersi prorogato  al primo giorno festivo non successivo.

Viene poi integrata la sezione relativa ai “Casi particolari” con le seguenti precisazioni:

· per gli imballaggi riutilizzabili impiegati in sistemi controllati/certificati/verificabili (tipo noleggio o analoghe forme commerciali con trasferimenti non traslativi della proprietà), viene prevista l’applicazione del contributo ambientale nel momento in cui l’imballaggio facente parte dell’intero parco circolante, termina effettivamente il suo ciclo di riutilizzo o risulta comunque disperso o fuori da lcircuito;
· per gli imballaggi riutilizzabili impiegati in circuiti chiusi ma con una filiera che coinvolge un maggior numero di soggetti (dal produttore dell’imballaggio al consumatore finale, come nel caso della distribuzione di acque minerali e bevande) viene prevista una percentuale di abbattimento del peso da assoggettare a contributo ambientale, pari all’ 85% per le bottiglie in vetro e al 93% per le casse/cestelli in plastica.