Mercato settimanale ad Assisi, Confcommercio: “Basta con gli esperimenti”
La Confcommercio di Assisi interviene sulla annosa vicenda del mercato settimanale, per il quale non si riesce a trovare una sede definitiva: "Il mercato settimanale di Assisi ha già subito danni gravissimi sia dal punto di vista commerciale che di partecipazione. Basta ontinuare a fare esperimenti sulla pelle degli operatori commerciali e sulla pazienza dei consumatori, che non comprendono dove viene effettuato il mercato".
La Confcommercio di Assisi interviene sulla annosa vicenda del mercato settimanale, per il quale non si riesce a trovare una sede definitiva: “Il mercato settimanale di Assisi ha già subito danni gravissimi sia dal punto di vista commerciale che di partecipazione. Basta ontinuare a fare esperimenti sulla pelle degli operatori commerciali e sulla pazienza dei consumatori, che non comprendono dove viene effettuato il mercato”.
“C’è chi vuole addirittura farlo diventare itinerante costringendo questo storico mercato di Assisi al coma irreversibile – sottolinea la Confcommercio di Assisi -. Il capo gruppo Freddii, consigliere di maggioranza con la sua proposta del mercato itinerante dimostra quanto la politica sia poco preparata allo sviluppo delle logiche commerciali, e, cosa più grave, non conosca i regolamenti della propria città relativi al commercio ambulante”.
Confcommercio Assisi fa alcune precisazioni rispetto alla proposta del consigliere Freddii:
– Il mercato è un appuntamento tra chi vende e chi compra che si perfeziona ogni volta che queste due entità si incontrano.
– Le regole sono la certezza del luogo, i posti assegnati ai commercianti ambulanti vanno per graduatorie stilate per anzianità e numero di presenze
– Le cosiddette piazzole sono luogo fisico dove il commerciante incontra il cliente e l’abitudine di essere sempre nello stesso luogo è la prerogativa dell’avviamento commerciale dell’attività.
Quindi l’idea bizzarra di cambiare il mercato del sabato ogni settimana disorienta ed indispone il consumatore e non aiuta la pubblicizzazione della manifestazione.
“La ‘lotteria’ del mercato – continua l’Associazione commercianti – è idea assurda”.
Due i luoghi proposti per la sua localizzazione: Via San Gabriele dell’Addolorata e via Alessi, con Piazzetta delle Erbe come corollario, oppure Piazza Matteotti, dove si è svolto per tanto tempo.
“Sono tre anni – conclude polemicamente Confcommercio Assisi – che diciamo queste cose – ma evidentemente secondo l’amministrazione pur essendo commercianti siamo quelli meno adatti a parlare di commercio, dato che ascoltano tutti tranne le associazioni di categoria”.
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