Ristorazione e filiera turistica, contributi a fondo perduto per le imprese umbre
Buone notizie per le imprese umbre della filiera del turismo massacrate da due anni di pandemia: la Giunta regionale dell’Umbria ha finalmente pubblicato il bando, sollecitato e più volte annunciato da Confcommercio, che stanzia consistenti ulteriori risorse per sostenere le attività economiche che sono state più colpite dall’emergenza sanitaria ed economica.
Sul piatto ci sono oltre 4 milioni di euro: andranno alle attività che nel 2020 hanno subito una riduzione di fatturato minima del 15% rispetto al 2019, come contributo a fondo perduto.
Per le imprese dell’area del cratere sismico, i parametri di confronto possono invece essere relativi agli anni 2020 e 2015.
SCADENZE
Le domande potranno essere compilate dal 20 ottobre 2022 e inviate dalle ore 10:00 del 27 ottobre 2022 fino alle ore 12:00 del 21 novembre 2022.
“Le ulteriori risorse impegnate dalla Regione sono importanti e diamo atto alla Giunta regionale di avere colto le esigenze delle imprese che, dopo due anni durissimi, hanno ancora bisogno di ossigeno per ripartire”, ha commentato Giorgio Mencaroni, presidente di Confcommercio Umbria, organizzazione cha ha spinto fortemente per ottenere il beneficio assieme alle sue Federazioni di settore FIPE (Federazione Pubblici Esercizi) e FAST (Federazione Attività Settore Turismo, che rappresenta le attività commerciali della filiera turistica: prima associazione nata in Italia per il settore).
“Particolarmente significativa la scelta, da noi auspicata, di ridurre dal 30 al 15% la percentuale di calo del fatturato richiesta come requisito per accedere ai fondi: in questo modo si consentirà a molte imprese di accedere a ristori dai quali erano rimaste escluse anche per cifre irrisorie.
Confcommercio Umbria si è organizzata per assistere le imprese nella predisposizione e presentazione delle domande per ottenere il contributo a fondo perduto. Contatta l’Ufficio Bandi e Incentivi: incentivi@confcommercio.umbria.it
LA DESTINAZIONE DELLE RISORSE
- 690.000 euro andranno alle attività commerciali legate al turismo: commercio al dettaglio di oggetti d’arte e di artigianato, arredi sacri e religiosi, articoli da regalo e per fumatori, bomboniere, chincaglieria e bigiotteria, articoli per belle arti.
- 500.000 euro andranno a favore delle attività artistiche e artigianali nei centri storici, al netto di edilizia e impiantistica.
- 3.150.000 di euro andranno a favore delle imprese della ristorazione: una parte di queste risorse sono riservate alle imprese della ristorazione ubicate nei centri storici dell’Umbria.
Servizio Bandi ed Incentivi Confcommercio Umbria
Provincia di Perugia – 075 506711
Provincia di Terni – 0744 405910
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