PEC non comunicata al Registro Imprese? Fallo subito o sanzioni in arrivo | Confcommercio
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PEC non comunicata al Registro Imprese? Fallo subito o sanzioni in arrivo

Confcommercio Umbria assiste le imprese sia per il rilascio della PEC che per la comunicazione al Registro Imprese, gratuita per i soci.
giovedì 5 Maggio 2022 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Il domicilio digitale, ovvero la PEC, diventa prerequisito per l’iscrizione al Registro delle imprese delle Camere di commercio, quindi tutte le imprese già iscritte al Registro, che non hanno ancora comunicato la propria PEC, dovranno regolarizzare la propria posizione con la relativa comunicazione al Registro delle Imprese competente per territorio.

La mancata comunicazione al Registro Imprese di un domicilio digitale valido ed attivo comporterà  l’assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale e contemporaneamente l’irrogazione di una sanzione amministrativa, come previsto dall’art. 2630 del codice civile, in misura raddoppiata, per le società (cioè da 206,00 a 2.064,00 euro), e come indicato dall’art. 2194 del codice civile, in misura triplicata, per le imprese individuali (cioè da 30,00 a 1.548,00 euro).

Le Camere di commercio sono prossime al rilascio d’ufficio dei domicili digitali e, congiuntamente, all’applicazione delle relative sanzioni.

Per evitare il procedimento d’ufficio, le imprese DEVONO comunicare SUBITO la propria PEC  al Registro delle Imprese e chiederne l’iscrizione.

 

​I SERVIZI CONFCOMMERCIO UMBRIA

– Se non hai ancora una PEC attivala con noi
– Se hai già una PEC  (ma ricordati che deve essere valida e attiva) ma non l’hai comunicata, la comunichiamo noi al Registro Imprese: il servizio è gratuito per i soci.

IN ENTRAMBI I CASI, COMPILA IL FORM CHE TROVI A QUESTO LINK