Sicurezza sul lavoro: più controlli, ma le imprese in regola non devono temere

Sono in corso in tutto il territorio umbro numerosi controlli da parte degli organi preposti alle verifiche in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Un’attività di vigilanza che, sebbene necessaria, può generare incertezza o preoccupazione.

E’ importante ricordare che essere in regola significa proteggere i lavoratori, evitare sanzioni e lavorare in tranquillità.

Cosa serve per essere in regola?

Tutte le imprese sono tenute ad adempiere ad una serie di obblighi fondamentali imposti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.

ATTENZIONE: Se hai dubbi, se vuoi verificare subito la tua situazione aziendale e metterti in regola senza stress, contatta l’Ufficio C.A.T. Ambiente e Sicurezza di Confcommercio Umbria oppure rivolgiti agli uffici Confcommercio sul territorio regionale.

Ecco gli obblighi fondamentali imposti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro:

• Valutazione dei Rischi
• Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione – RSPP
• Informazione, Formazione dei Lavoratori ed Addestramento
• Nomina del Medico Competente
• Elezione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS o RLST)
• Designazione degli Addetti alla Sicurezza
• Piano di Emergenza ed Evacuazione
• Verifica e Manutenzione delle Attrezzature di Lavoro
• Segnaletica di Sicurezza
• Aggiornamenti delle Normative
• Corsi di formazione obbligatori

Sei in regola con tutti questi adempimenti? In caso di dubbi, aggiornamenti da effettuare o nuovi obblighi da rispettare, Confcommercio Umbria è al tuo fianco con un servizio dedicato che ti guida passo dopo passo, con:

✅ Analisi personalizzata della tua situazione aziendale
✅ Predisposizione di tutta la documentazione necessaria
✅ Supporto nella formazione e nell’aggiornamento obbligatorio
✅ Consulenza tecnica qualificata in ogni fase

In più, le imprese iscritte all’Ente Bilaterale del Terziario e del Turismo, in regola con la contribuzione, possono accedere a formazione finanziata e quindi gratuita. Le aziende aderenti al fondo For.Te. possono usufruire di corsi gratuiti.

Valutazione dei rischi

Obbligo: La valutazione dei rischi è un obbligo indelegabile del datore di lavoro.
Il Documento di valutazione dei rischi DVR deve essere redatto in collaborazione tra RSPP, medico competente (ove previsto) e rappresentante dei Lavoratori. Il Documento deve prendere in esame ed analizzare tutti i luoghi di lavoro e tutti i rischi presenti all’interno degli stessi, attraverso l’esame degli impianti, macchine e attrezzature di lavoro presenti, al fine di garantire la tutela dell’integrità fisica e morale del lavoratore.

Documentazione: Deve essere redatto il documento di valutazione dei rischi (DVR) e gli allegati obbligatori quali le nomine del RSPP, Preposto, Addetti, Antincendio e Addetti di Primo Soccorso.
Il DVR deve essere firmato da Datore di lavoro, RSPP, Medico Competente (ove previsto) e RLS o RLST.
Le firme sono indispensabili per la validità del Documento e attestano la data certa. Il datore di lavoro deve mettere il DVR a disposizione (conservandolo in sede) degli organi ispettivi di competenza in materia di Sicurezza.

Adempimenti: La valutazione deve essere aggiornata ogni volta che si verifichino modifiche significative al luogo di lavoro (nuove attrezzature, cambiamenti nell’organizzazione del lavoro, ecc.) e modifiche normative.

Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione – RSPP

Obbligo: L’azienda deve nominare la figura del RSPP, che può essere direttamente ricoperto dal Datore di lavoro, previa frequenza di un Corso di formazione in base al Codice Ateco Aziendale.
Il Datore di lavoro può nominare un RSPP interno alla sua azienda (sempre previa adeguata formazione in base al codice Ateco dell’azienda), oppure può incaricare un RSPP esterno (individuato tra i professionisti in possesso dei requisiti richiesti per legge). Il RSPP è responsabile dell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione nel luogo di lavoro.
Adempimenti: Il RSPP deve essere nominato prima dell’avvio dell’attività lavorativa. la nomina resta vigente solo aggiornando il Corso di RSPP ogni 5 anni o in caso di cessazione del contratto stipulato con RSPP esterno.

Informazione, Formazione dei Lavoratori ed Addestramento

Obbligo: Al momento dell’attivazione di un rapporto di lavoro, qualunque sia la tipologia contrattuale, il lavoratore deve ricevere adeguata informazione e formazione (in base al Codice Ateco dell’Azienda e alla mansione svolta) che deve essere completata entro 60 giorni. Successivamente il lavoratore dovrà ricevere aggiornamenti periodici ed essere addestrato, in particolare per le macchine e attrezzature utilizzate.
Documentazione: Deve essere rilasciato un attestato di formazione per ciascun lavoratore, che deve essere conservato e reso disponibile agli organi di controllo.
Adempimenti: La formazione deve essere erogata entro 60 giorni dall’attivazione del rapporto di lavoro dell’attività lavorativa, con aggiornamenti stabiliti attualmente ogni 5 anni.

Nomina del Medico Competente

Obbligo: Attraverso quanto descritto nel DVR, in particolare con la presenza di lavorazioni con dei rischi specifici, il datore di lavoro ha l’obbligo della nomina del Medico Competente e della sorveglianza sanitaria preventiva e periodica. Il datore di lavoro si deve attivare per la nomina del medico competente.
Documentazione: Il Medico Competente provvederà alla redazione del protocollo Sanitario che annualmente trasmetterà al datore di lavoro per la consultazione dello stato di salute dei lavoratori ed eventuali limitazioni date. Il Medico è tenuto annualmente ad effettuare il sopralluogo degli ambienti di lavoro. Il Medico competente per aziende superiori ai 15 lavoratori parteciperà alla riunione periodica (art 35 D.lgs 81/08).
Adempimenti: La sorveglianza sanitaria deve essere attivata dal datore di lavoro attraverso la nomina del Medico Competente, con visite mediche preventive e periodiche (da indicazione del medico), in base ai rischi specifici presenti nel posto di lavoro.

Elezione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS o RLST)

Obbligo: In aziende con numero di lavoratori superiore a 15 l’elezione viene effettuata dai lavoratori stessi ai sensi dell’art. 48. Una volta effettuata l’elezione, la persona eletta dovrà frequentare un corso di formazione di 32 ore con aggiornamento annuale di 4 ore, se il numero dei lavoratori dell’azienda è compresa tra i 15 e i 50 lavoratori, con aggiornamento di 8 ore se il numero dei lavoratori dell’azienda supera i 50 lavoratori.
In aziende con numero di lavoratori inferiore a 15 l’elezione viene effettuata dai lavoratori stessi e può avvenire scegliendolo tra i dipendenti interni all’azienda stessa (RLS) o, in alternativa, nominandone uno per più aziende dell’ambito territoriale o comparto produttivo (RLST) ai sensi dell’art. 48. Una volta eletto, al datore di Lavoro spetta l’obbligo di effettuare la comunicazione all’INAIL.

Designazione degli Addetti alla Sicurezza

Il datore di lavoro deve designare gli addetti alla sicurezza:

• Nomina il Preposto o Preposti Sicurezza in base ai diversi reparti da sorvegliare e vigilare. Il preposto avrà nomina formale scritta ed accettata, previa frequenza del Corso Preposti di 8 ore e aggiornamento quinquennale
• Nomina l’Addetti Antincendio, che deve essere formato attraverso un Corso di 4/8/16 ore in base al livello di Rischio 1-2-3 e aggiornamento quinquennale. Deve essere sempre presente almeno 1 addetto per turnazione di lavoro
• Nomina l’Addetto Primo Soccorso, che deve essere formato attraverso un Corso specifico in funzione del Gruppo di apparenza dell’azienda. Deve essere sempre presente almeno 1 addetto per turnazione di lavoro.

Piano di Emergenza ed Evacuazione

Obbligo: Le aziende che rientrano nel livello 1 Antincendio e che hanno più di 10 lavoratori o che hanno capacità di contenere all’interno degli ambienti di lavoro più di 50 persone, devono predisporre un piano di emergenza ed evacuazione.
Documentazione: Deve essere redatto un documento che descriva le modalità di evacuazione e deve essere effettuata almeno una prova annuale di evacuazione.
Adempimenti: Il piano deve essere redatto prima dell’avvio dell’attività ed aggiornato ogni qualvolta ci siano cambiamenti significativi nelle strutture o nelle attività aziendali.

Verifica e Manutenzione delle Attrezzature di Lavoro

Obbligo: Le attrezzature di lavoro devono essere tutte corredate da Certificazione di Conformità ed essere in possesso del libretto di uso e manutenzione. Devono possedere tutte le adeguate protezioni di Sicurezza.
Documentazione: Ogni intervento di manutenzione deve essere registrato e conservato attraverso la compilazione del registro di manutenzione.
Adempimenti: La manutenzione deve essere eseguita secondo le modalità e i tempi previsti dai libretti uso e manutenzione delle attrezzature o dalle normative specifiche.

Segnaletica di Sicurezza

Obbligo: Devono essere adottate idonee misure di segnalazione dei rischi, sia per i lavoratori che per eventuali visitatori. La segnaletica deve essere conforme alle normative vigenti.
Adempimenti: La segnaletica deve essere installata e mantenuta sempre visibile e in buono stato.

Aggiornamenti delle Normative

Obbligo: È fondamentale che l’azienda mantenga un aggiornamento costante rispetto alle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Adempimenti: Gli aggiornamenti devono avvenire in tempo reale, con la massima attenzione alle nuove disposizioni di legge o regolamenti.

Corsi di formazione obbligatori

Ecco uno schema che sintetizza i corsi obbligatori, la loro durata, chi è tenuto a partecipare e ogni quanto tempo effettuare l’aggiornamento.