Strada della Contessa, programma di rilancio tra Umbria e Marche
Un’antica unità territoriale, due regioni, una strada storica la cui riapertura è tutta da celebrare con un progetto turistico ad hoc. Contessa: una porta tra terra e mare è il programma di marketing territoriale messo a punto da Confcommercio Umbria – Gubbio e Confcommercio Marche Nord, presentato oggi a Roma nella sede dell’Ente Nazionale del Turismo da Barbara Marsili – presidente Confcommercio Gubbio, Amerigo Varotti – direttore Confcommercio Marche Nord, Barbara Marcolini – vicepresidente Confcommercio Marche Nord, Filippo Mario Stirati – sindaco di Gubbio, Ivana Jelinic – amministratore delegato ENIT.
Il progetto sarà realizzato grazie al contributo del Comune di Gubbio, dell’assessorato regionale al turismo dell’Umbria e della Camera di commercio dell’Umbria, per valorizzare le aree attraversate dalla SS 452, più nota come Strada della Contessa: e cioè l’arteria che collega Gubbio e il nord est dell’Umbria con le Marche e la provincia di Pesaro e Urbino, la cui chiusura per importanti interventi strutturali ha pesantemente penalizzato le attività ristorative e turistiche della zona.
Con la stagione estiva alle porte, il progetto di rilancio del territorio è improntato alla logica del turismo esperienziale e articolato in tre filoni fondamentali legati alla storia e alla cultura dei territori confinanti delle due regioni: enogastronomico, storico-rinascimentale e archeologico.
“Quelli individuati sono percorsi fisici e ideali condivisi da due regioni”, ha sottolineato Barbara Marsili, presidente di Confcommercio Gubbio. “In un paese come l’Italia attraversato da Nord a Sud avviene spesso che il Centro venga bypassato, sottostimando così le sue potenzialità ed attrattive. Ecco, noi vogliamo valorizzare tutte le eccellenze che ci sono sul territorio: partendo proprio da quello che abbiamo in comune”.
Sono nati così, nel segno di una sinergia tutta umbro-marchigiana, i Menu della Contessa, circuiti enogastronomici dedicati alla scoperta di ristoranti e prodotti del territorio a cavallo tra Umbria e Marche, come ad esempio la crescia e il friccò eugubini, i tartufi bianchi di Gubbio ed Acqualagna, la favetta di Fratterosa e le amarene di Cantiano.
Previsti da metà giugno a metà settembre anche i Week Gastronomici d’(A)Mare: durante i quali ristoranti della costa di Pesaro, Fano, Marotta e Gabicce Mare aderenti proporranno, in giorni concordati, menù di pesce o carne ad un prezzo speciale.
Ma anche i percorsi dedicati ai Montefeltro e ai Della Rovere, signori di queste terre: tra i tanti, Pedalando nella terra del Duca, una serie di itinerari ciclo turistici tra Urbino, Gubbio e Pesaro, e quello che dall’Umbria conduce a Mondavio, dominata dalla mole della Rocca roveresca. Perché il duca di Urbino, Federico da Montefeltro, era nato a Gubbio, a metà ‘400 seconda città del ducato: secondo una geografia rinascimentale che travalica i moderni confini amministrativi.
Nell’ideale fil rouge interregionale, saranno valorizzati anche gli aspetti archeologici. Tutto da ammirare quindi il Teatro Romano di Gubbio e il suo Antiquarium, insieme alla collezione di iscrizioni conservate nel Museo civico di Palazzo dei Consoli. Per poi proseguire lungo l’antico tracciato della Flaminia e scoprire il poderoso Ponte Mallio a Cagli, il museo e il parco archeologico di Fossombrone (l’antica Forum Sempronii) e arrivare a Fano attraversando l’Arco di Augusto.
Confcommercio Umbria
dott. Rolando Fioriti – tel. 075.506711
Condividi